Così nacque il “Collegium Siculum Divi Paoli Apostoli Tertii Ordinis S. Francisci” che, per circa tre secoli fu la sede dove numerosi frati diedero fama e decoro alla provincia di Sicilia. Sorse nel luogo che la tradizione identifica con la dimora di S. Paolo durante la sua prima prigionia (61-68). La fondazione di questo convento si deve allo zelo di p. Santoro Pecorella, già conosciuto per la costruzione del convento della Misericordia di Palermo. Egli acquistò il vasto edificio dai Padri Agostiniani Scalzi, i quali lo avevano costruito attiguo alla chiesetta di S. Paolo alla Regola. L’espressione alla Regola deriva da quella latina ad Arenulam, cioè arenella che il Tevere depositava quando era ancora senza argini. I Terziari Regolari vi costruirono un collegio filosofico, dotato di una ricchissima Biblioteca. Verso la fine del XVII secolo vi fu fondata la celebre Accademia “Conferenza Dommatica” trasferita in seguito alla “Sapienza” di Roma. In occasione del Giubileo del 2000 la Chiesa e parte del convento sono stati ristrutturati ed è stata meta di numerosi pellegrini in visita alla memoria dell’Apostolo delle Genti. |
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